GIT init (inizializza e crea il repository git)
GIT add . (aggiunge tutti i file presenti nella cartella)
GIT commit -a -m “Il mio primo commit” (effettua il primo commit sul repository, permette di fare il versioning dei file aggiunti)
Se vuoi spostare il tuo repository su un’altra macchina e creare così il tuo “repository REMOTO” puoi clonare il repository appena creato e spostarlo in qualsiasi altra macchina, via ftp o ssh.
Per fare questo devi prima creare un clone del repository attuale e successivamente spostarlo.
GIT clone –bare /cartella/del/mio/progetto/ nome_repository.git
scp nome_repository.git [email protected]:/mioprogetto/ .
GIT remote add origin [email protected]:/mioprogetto/nome_repository.git
GIT push -u origin master
A questo punto verranno creati le seguenti impostazioni nel file .git/config
[remote “origin”]
url = [email protected]:/mioprogetto/nome_repository.git
fetch = +refs/heads/*:refs/remotes/origin/*
[branch “master”]
remote = origin
merge = refs/heads/master
Successivamente ogni volta che vorrai fare un commit e aggiornare anche il repository remoto basta fare:
git status
git add .
git commit -a
(si apre un editor per inserire il testo del commit)
git push (se hai effettuato le impostazioni precedenti non è più necessario inserire l’origine e il branch “master”, in questo modo verrà aggiornato il repository remoto)
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Inoltre non dimenticare che ogni volta che inizi a lavorare sul tuo progetto la tua prima operazione deve SEMPRE essere:
git pull
questo ti permetterà di aggiornare il tuo repository locale, e sincronizzare il tuo repository locale con quello remoto.
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Per vedere la lista dei commit del progetto puoi fare:
git log
ti permetterà di vedere tutti i commit, con i relativi dati: numero del commit, autore, data e testo. Di seguito una tipica descrizione di un commit
commit af2631bea64ca0af79a871138e9c2d9d4800121d
Author: Enrico <[email protected]>
Date: Fri Feb 21 09:27:46 2014 +0100
Testo del commit
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